Altre conferme: c’è rapporto tra latte e diabete
Ulteriori conferme del fatto che esiste un rapporto evidente tra introduzione del latte vaccino nella dieta del bambino e la comparsa di diabete negli anni successivi.
Come documentato da una ricerca americana, l’organismo riconoscerebbe le proteine della mucca come nemiche, e tenterebbe di eliminarle, colpendo però anche una proteina simile a quelle, che protegge invece dal diabete.
Inoltre sappiamo oggi che l’utilizzo di alimenti non tollerati port alla prouzione di citochine infiammatorie, come il BAFF (B Cell Acyivating Factor), che possono fare da mediatori dell’infiammazione e della aggrassione immunologica, come si è già potuto vedere ad esempio nel caso della Artrite Reumatoide.
In questo modo si spiegherebbe la relazione immunologica tra i due fatti, anche se è comunque dimostrato che una alimentazione ricca di latticini tende comunque a innalzare la resistenza insulinica di una persona adulta, e quindi di favorire lo sviluppo delle malattie con questa connesse come obesità e diabete.
Come sempre abbiamo detto, non serve escludere questa categoria di cibi; è importante utilizzare latte e latticini nella propria alimentazione in modo equilibrato, evitandone cioè l’uso eccessivo e sistematicamente ripetuto e bilanciando sempre l’introduzione di una quota di antiossidanti utili per mantenere la salute.