Dare un volto al futuro con un nuovo paradigma
Ci siamo. Il convegno di domani all’Università Iulm si annuncia davvero come un momento fondamentale di riflessione a tutto tondo – scientifica e umanistica – su un futuro da interpretare con nuove categorie di pensiero. Anzi, come sempre abbiamo detto: con un nuovo paradigma.
Sarà questo lo strumento che ci permetterà, come ho avuto modo di scrivere in un’altra occasione, di vivere meglio grazie ad una migliore comprensione di noi stessi e del nostro agire. Capiremo, domani, come curarci meglio, nutrirci meglio, comunicare meglio. Capiremo come l’informazione è alla base di tutto, idea sui cui Pier Mario Biava fonda da due decenni i propri fecondi studi sulle terapie antitumorali. Capiremo in che modo l’informazione percepita con più immediatezza, racchiusa nei concetti di “comunicazione” e “giornalismo”, sia nel pieno di una rivoluzione copernicana, come ci hanno raccontato Layla Pavone e Cipriana Dall’Orto. Capiremo come questa rivoluzione coinvolga davvero ogni ambito del vivere sociale, dall’economia all’alimentazione, dall’imprenditoria a territori di primo acchito insospettabili quali l’arte teatrale, di cui ci ha parlato Lucilla Giagnoni.
Per tutti questi motivi siamo convinti che sia un evento al quale bisogna partecipare. Ma anche chi non vi riuscirà, perché magari si trova a Catania o a Trieste, potrà comunque seguire il convegno in streaming. Cominceremo alle 9.00 e finiremo intorno alle 17.00
Chi invece ci sarà, dovrà registrarsi gratuitamente contattando questi recapiti. A domani!