Come prevenire le punture di zanzara?
DOMANDA
Nei weekend estivi il caldo e le zanzare sono un vero tormento: appena passa il caldo e la sera comincia a imbrunire arrivano le zanzare. Come possiamo fare?
RISPOSTA
Gentilissima Lettrice,
le zanzare sono effettivamente molto fastidiose e capita spesso di vedersi rovinare una bella serata all’aperto per colpa di questi insetti molesti.
Sul piano naturale è possibile intervenire utilizzando un rimedio omeopatico come Ledum palustre 200 CH da utilizzare in tubo dose una volta al mese per tutto il periodo estivo.
Questo rimedio è particolarmente efficace per prevenire le punture di zanzara e può essere utilizzato con serenità anche dai bambini al dosaggio di mezzo tubo dose con la stessa frequenza.
Molte persone si sono avvicinate all’omeopatia stupite dall’efficacia di questo rimedio nella prevenzione delle punture di insetto.
In caso di punture è possibile intervenire localmente utilizzando un gel come Dapis (Boiron). Gli estratti di Ledum palustre e di Apis mellifica sono efficaci per ridurre il fastidio e il pizzicore e velocizzare il riassorbimento del pomfo pruriginoso. Si applicherà una piccola quantità di gel direttamente sulla puntura ripetendo l’applicazione in caso di bisogno.
Apis mellifica può essere utilizzata anche in granuli scegliendo una bassa diluizione come potrebbe essere una 5 CH al dosaggio di 3-4 granuli 3-4 volte consecutive ridicendo la frequenza in base al miglioramento ottenuto.
In affiancamento è possibile assumere anche un rimedio come Histaminum 9 CH per ridurre il prurito seguendo lo stesso dosaggio già descritto per Apis.
Una forte reazione alle punture di insetto e in particolare alle punture di zanzara deve far sospettare un’ipersensibilità ai salicilati naturali che questi insetti utilizzano per fluidificare il sangue.
Se questa reattività fosse confermata con l’esecuzione di un test come Recaller o BioMarkers, la riduzione dell’assunzione giornaliera di salicilati è spesso molto efficace per ridurre il fastidio dovuto alle punture di zanzare.
Molta della frutta e della verdura estiva sono ricche di salicilati come fragole, albicocche, lamponi, ribes, ciliegie, zucchine, indivia, ravanelli, peperoni ecc.
Per un maggior approfondimento rimando alla scheda alimentare dei salicilati naturali disponibile nel nostro sito.
Diversamente la tendenza a essere punti molto di frequente dalle zanzare è spesso un indice di una reattività nei confronti dei lieviti e dei prodotti fermentati come pane, biscotti, birra, alcolici formaggi ecc.
Le zanzare sono attratte dall’odore delle sostanze volatili prodotte da alcuni processi di fermentazione: abusando di prodotti lievitati si rischia di diventare il bersagli preferiti di questi insetti all’interno del proprio gruppo di familiari o amici.
Allo stesso modo, la riduzione del carico complessivo di lieviti durante la settimana spesso è molto utile per risultare meno “appetibili” a questi insetti.
