Come prevenire i raffreddori estivi da aria condizionata?

di Gabriele Piuri - Medico Chirurgo
11 Luglio 2018
Come prevenire i raffreddori estivi da aria condizionata?

DOMANDA

Mi trovo spesso in ambienti dov’è in funzione l’aria condizionata e soffro per gli sbalzi di temperatura. Così sono spesso raffreddata anche in piena estate. Ci sono rimedi per essere più resistenti a questi sbalzi di temperatura, visto che non posso non andare in ufficio o nei negozi per le spese quotidiane?

RISPOSTA

Gentilissima Lettrice,

il problema è molto comune. Sempre più spesso negli ultimi anni si assiste alla comparsa di malattie tipicamente invernali nel periodo estivo: questo nella maggior parte dei casi è dovuto a un uso improprio della aria condizionata e di una climatizzazione eccessiva.

In ufficio e nei negozi è importante armarsi di golf e foulard da mettersi addosso entrando negli ambienti più freddi e da togliere uscendo dove le temperature sono più calde.

In casa è utile limitarsi a rinfrescare gli ambienti: spesso anche soltanto riducendo l’umidità relativa dell’aria e abbassando di pochi gradi la temperatura si gode di un po’ di sollievo dal caldo torrido senza rischiare di prendersi il raffreddore.

Per prevenire raffreddori e malanni è importante integrare tutti i minerali indispensabili per potenziare il sistema immunitario.

Queste indicazioni sono importanti soprattutto per i bambini e le persone anziane, più sensibili agli sbalzi di temperatura.

Manganese, Rame e Zinco sono gli oligoelementi più utili per sostenere l’azione dei globuli bianchi. Si utilizzerà ad esempio 1 capsula a prima colazione di un prodotto come Oximix 1+ Immuno da usare per tutto il periodo estivo e in particolare per la parte dell’estate in cui si è obbligati a sopportare gli sbalzi di temperatura dovuti a un uso indiscriminato di condizionatori.

Utile anche l’integrazione con della Vitamina C per lavorare in sinergia con l’utilizzo dei minerali appena descritti. Si utilizzerà ad esempio un1a capsula a prima colazione di Ester-C Plus 500 in concomitanza con l’assunzione degli oligoelementi.

Utile anche un prodotto come Zerotox Betamune che grazie all’estratto di Broccolo, Betaglucani, Zinco e Manganese svolge un’azione di stimolo sul sistema immunitario. Si utilizzerà 1 compressa a prima colazione e 1 compressa a cena per cicli di circa 20 giorni serenamente ripetibili in caso di necessità.

Anche l’agopuntura può essere d’aiuto in situazioni come quella che descrivi. Ai primissimi sintomi è possibile stimolare l’ultimo punto sul meridiano di Polmone, chiamato Shaoshang (LU11), che svolge una potente azione di stimolo sul sistema immunitario. Questo punto si trova sul lato mediale del pollice, subito di fianco all’unghia, ma è importante anche il suo speculare sull’altro lato dell’unghia. Per stimolarlo basta stringere la punta del primo dito della mano tra il pollice e l’indice dell’altra mano mantenendo la pressione per circa un minuto per poi passare al pollice dell’altra mano. In molti casi la sua efficacia è sorprendente.

Se invece ci si sente già raffreddati è di grande aiuto utilizzare dell’olio essenziale di Melaleuca per la sua potente azione antimicrobica e antibiotica naturale. Si utilizzeranno 2-3 gocce dopo i pasti e comunque a stomaco pieno per tutto il tempo necessario a ridurre la sintomatologia e a recuperare le forze.

L’olio essenziale di Melaleuca è utilissimo anche per prevenire raffreddore e mal di gola: se per tutta una serie di ragioni si è costretti a subire sbalzi di temperatura eccessivi e si teme di essersi presi un malanno 3-4 gocce la sera prima di coricarsi permettono in molti casi di bloccare il raffreddore sul nascere.