Allergie primaverili: un approccio integrato vincente

di Gabriele Piuri - Medico Chirurgo
21 Aprile 2016
Allergie primaverili: un approccio integrato vincente

DOMANDA

Buona sera e complimenti per il sito che trovo davvero completo e ricco di informazioni utili. Sono un soggetto allergico e nonostante ormai abbia quasi 40 anni la primavera rimane comunque una stagione complicata. Faccio un lavoro molto impegnativo sul piano mentale e ho bisogno di essere lucido e concentrato quindi utilizzo il meno possibile gli antistaminici che mi mettono addosso una forte sonnolenza. Ho sentito parlare dell’agopuntura per la prevenzione e il trattamento della rinite allergica. Potete darmi qualche informazione? Grazie.

RISPOSTA

Gentilissimo Lettore,

effettivamente l’agopuntura può essere molto utile contro le allergie. I risultati migliori si ottengono giocando d’anticipo e iniziando a fare agopuntura già nel mese di febbraio.

In moltissimi casi in questo modo è possibile ridurre per tutto il periodo allergico la sintomatologia e conseguentemente la necessità di utilizzare farmaci come gli antistaminici e i cortisonici.

L’agopuntura è utile anche nelle fasi acute quando rinite, starnuti, congiuntivite e prurito al naso non danno tregua e spessissimo è efficace nell’immediato per attenuare se non addirittura bloccare una crisi allergica.

L’agopuntura è parte integrante della medicina tradizionale cinese e si basa sul presupposto che qualunque manifestazione di malattia sia causata da uno squilibrio energetico.

Con l’utilizzo di sottili aghi metallici posti in punti ben determinati del corpo è possibile riequilibrare le proprie energie vitali.

Negli ultimi anni l’agopuntura ha suscitato molto interesse nella comunità scientifica che si è interrogata sui meccanismi alla base dell’efficacia di questa tecnica terapeutica.

Nonostante gli sforzi fatti fino ad ora, non si è ancora compreso come un ago nella mano possa far smettere di gocciolare il naso, ma si è dimostrato che l’agopuntura è efficace se si seguono minuziosamente le indicazioni tradizionali per la scelta dei punti utili per ogni singola patologia e per ogni singolo soggetto.

Il mio approccio all’agopuntura da questo punto di vista è sempre stato molto pragmatico. La tradizione è importante per la scelta dei punti e, nonostante questo, continuo a rimane stupito nel verificare come effettivamente seguire queste indicazioni porti a risultati migliori e più rapidi rispetto all’utilizzo di protocolli preconfezionati per il trattamento di una patologia.

Nel caso specifico delle allergie sono assolutamente convinto che l’agopuntura possa essere un valido supporto affiancata a una terapia integrata.

Questo è tanto più importante in un anno come quello in corso, in cui la concentrazione di pollini nell’aria, grazie alle condizioni climatiche sfavorevoli, ha raggiunto livelli considerevoli.

Nel nostro centro di Milano affianchiamo tanti approcci differenti a partire dallo studio del personale profilo alimentare con un test con Recaller o BioMarkers e all’impostazione di una dieta di rotazione settimanale volta al recupero della tolleranza e alla riduzione dell’infiammazione da cibo.

Come ricordavo qualche settimana fa in una risposta a un altro lettore, una corretta impostazione alimentare rappresenta probabilmente uno degli aspetti più importanti nella prevenzione delle patologie allergiche.

Oltre all’agopuntura e alla dieta in molti casi è necessario intervenire con rimedi naturali come Ribilla, Oximix 3+ Allergo, Histaminum 9 CH e così via, di cui è possibile trovare informazioni utili in moltissime pagine di Eurosalus.

Tutto questo non esclude l’utilizzo di farmaci se necessario, ma probabilmente a un dosaggio e per un tempo minore. 

Da un punto di vista generale questo approccio è in perfetto accordo con il pensiero tradizionale cinese che in molti casi affiancava all’agopuntura anche una prescrizione dietetica, una farmacologica fino alla pratica delle ginnastiche mediche sottolineando come la medicina tradizionale cinese fosse proiettata al futuro in una logica di integrazione di più approcci terapeuti volti alla prevenzione e al benessere dell’individuo.