Migliora le tue performance sportive controllando la glicazione. Webinar gratuito giovedì 25 maggio alle 18:30
La ricerca scientifica più recente ci fa comprendere quanto siano importanti per la performance sportiva gli aspetti personalizzanti dell’alimentazione.
Si può andare ben “oltre” a quelli validi per tutti, visto che gran parte degli atleti (amatoriali o professionisti che siano) ha imparato ormai da tempo ad utilizzare omega-3, magnesio, carnitina, coenzima Q10, polifenoli e altre sostanze naturali utili a migliorare la resa energetica.
Può invece sorprendere qualcuno il fatto che l’aumento del BAFF, citochina legata alla ripetizione di alimenti nella dieta personale e l’eccesso di glicazione, dovuto alla assunzione di zuccheri, frutta, alcol e polioli, possano alterare il metabolismo peggiorando l’utilizzazione dell’energia, interferendo negativamente sulla performance sportiva.
Una impostazione nutrizionale personalizzata su singoli atleti o sugli atleti di una intera squadra consente di mirare a specifici obiettivi individuali che al singolo atleta consentono di incrementare il livello di prestazione e di allenamento e in una squadra permettono di rendere disponibili ad allenatore e preparatore atletico atleti in grado di esprimere la loro migliore efficienza.
L’infiammazione da alimenti è ormai una realtà consolidata e molti atleti seguiti da GEK Lab che hanno seguito una specifica impostazione nutrizionale possono testimoniare degli effetti positivi ottenuti e dimostrati “sul campo”.
Chi non abbia ancora approfondito il tema, troverà interessante sapere che un aumentato livello di Metilgliossale (MGO), sostanza glicante misurata dal Test PerMé e dal Glyco Test, interferisce coi mitocondri riducendo la produzione di ATP, e quindi di energia, a livello del muscolo. Durante l’attività fisica, il corpo umano produce e consuma circa 500 g di ATP ogni minuto che passa. L’interferenza del MGO porta ad un accumulo di metaboliti del metabolismo anaerobio con effetti negativi sulla performance e sul recupero.
Di questi effetti, controllabili con una dieta personalizzata e degli altri, legati alla vascolarizzazione, allo stress ossidativo, alla riduzione della risposta all’allenamento di endurance e all’accumulo di acqua extracellulare nel muscolo, parlerò, insieme al dottor Mattia Cappelletti, giovedì 25 maggio alle ore 18:30 in un webinar gratuito, aperto a tutti dal titolo “Migliora le tue performance sportive controllando la glicazione”.
Per imparare a rispettare gli equilibri infiammatori e di glicazione di ogni atleta e per identificare i momenti giusti per gustare anche i cibi della tradizione o i propri piatti preferiti mantenendosi sani, in forma e performanti.
Qui di seguito il link per iscriversi e partecipare al webinar, che – ricordiamo – è gratuito e accessibile a tutti: