Istruzioni per un’abbronzatura perfetta

di Gabriele Piuri - Medico Chirurgo
28 Giugno 2018
Istruzioni per un'abbronzatura perfetta

DOMANDA

Tra qualche settimana andrò al mare, avete qualche suggerimento per proteggere la pelle dai danni del sole e per abbronzarmi senza rischiare scottature o eritemi?

RISPOSTA

Gentilissima Lettrice,

il sole è una fonte inesauribile di benessere e l’importante è mettere la propria pelle nelle condizioni migliori per utilizzare al massimo l’energia solare.

L’abbronzatura di per sé è un meccanismo di difesa dell’organismo contro i possibili danni del sole e l’esposizione al sole deve essere fatta in maniera graduale, protetti dei filtri solari più adatti alla propria carnagione.

L'abbronzatura di per sé è un meccanismo di difesa dell'organismo contro i possibili danni del sole.

Il sole attiva a livello della pelle la produzione di Vitamina D che è utilissima nella prevenzione e nel trattamento dell’osteoporosi. Con l’esposizione al sole, soprattutto dopo una vacanza al mare, i livelli di vitamina D risultano essere significativamente più alti. Alcuni studi hanno ipotizzato che il benessere di una prolungata esposizione solare derivi, almeno in parte, da una maggior sintesi di questa vitamina.

La luce solare svolge anche un’ottima azione di regolazione del ciclo sonno veglia ed è molto efficace nel trattamento delle insonnie anche ostinate, senza contare il potente effetto antidepressivo.

Per stimolare le naturali capacità della pelle di difendersi dal sole è possibile utilizzare una miscela di minerali come quella contenuta in Oximix 2+ Antioxidant, di cui utilizzare 1 capsula a prima colazione per cicli terapeutici di circa 40 giorni, da iniziare con un paio di settimane d’anticipo sulle vacanze. Minerali come Manganese, Rame e Zinco insieme a estratti fitoterapici come il Mirtillo nero e la Vite rossa sono efficacissimi per proteggere la pelle dai radicali liberi.

In abbinamento all’azione antiossidante dei minerali appena descritti, è possibile intervenire supportando la naturale capacità della pelle di produrre collagene utilizzato un prodotto come Ialuronic Formula di cui assumere 1 compressa a prima colazione per cicli di 2-3 mesi a cavallo dell’esposizione al sole. L’integrazione di collagene idrolizzato tipo II, condroitin solfato e acido ialuronico insieme alla Vitamina C può dimostrarsi di grande aiuto per contrastare l’invecchiamento cutaneo.

Per prevenire l’eritema solare si utilizzeranno invece almeno 4 perle al giorno di un prodotto come Zerotox Ribilla. Per un miglio affetto terapeutico meglio iniziare l’assunzione di questo prodotto con almeno 4-5 giorni prima di esporsi al sole, ma si può iniziare anche quando si decide improvvisamente di andare al mare magari aumentando il dosaggio fino a 6 perle al dì per 2-3 giorni. Zerotox Ribilla è composta da 2 oli, l’olio di Perilla e l’olio di Ribes nero, ugualmente utili per prevenire e curare le reazioni infiammatorie dovute all’eccesso di sole. Il trattamento può continuare per tutta la durata dellla esposizione solare.

In aggiunta sempre per prevenite l’eritema solare, è possibile utilizzare del Coenzima Q10, utilizzando, ad esempio, 1 capsula a prima colazione di un prodotto come Q10 Redox in affiancamento all’utilizzo di Betacarotene, al dosaggio di circa 10.000 UI da assumente sempre con il primo pasto della giornata.

Nella tradizione medica omeopatica, alcuni medicinali omeopatici possono essere utilizzati efficacemente, in affiancamento all’integrazione descritta, a supporto dei fisiologici processi di protezione della pelle dal sole. Ad esempio è possibile utilizzare prodotti come Urtica urens 7 CH e Causticum 7 CH, di cui assume 3-4 granuli di entrambi i rimedi più volte nella giornata. Tradizionalmente, questi prodotti svolgono un’azione di prevenzione e trattamento delle ustioni e possono rivelarsi utili per evitare le scottature solari.