Un gran numero di donne (e di uomini) con ossa del tutto normali viene etichettato con una diagnosi di osteoporosi. In realtà le loro ossa sono solo un poco meno dure di quelle di un bersagliere o di un pracadutista (maschio) di 20 anni, ma questa “tecnica”, oltre a generare paura, porta alla assunzione di farmaci costosi, quasi sempre inutili e spesso dannosi.
La secchezza intima è presente quasi nel 65% delle donne in menopausa e c'è un diffuso timore che gli estrogeni locali possano dare gli stessi danni di quelli sistemici. Una ricerca molto ampia e precisa conferma la loro sicurezza e segnala molti vantaggi e nessun rischio in più rispetto a chi non li usa.