Morbillo
Tra le varie malattie esantematiche è importante considerare il morbillo con attenzione per le sue possibili complicanze batteriche.
Non è però assolutamente obbligatorio prendere antibiotici per prevenire queste complicanze: si deve aspettare e seguire l’andamento della malattia, decidendo di volta in volta.
Nel frattempo si seguirà esattamente quanto detto alle voci Febbre, Malattie invernali e Tosse, se dovesse comparire anche questa.
Con una diagnosi certa di morbillo, si può efficacemente utilizzare un composto omeopatico come R62 Reckeweg, da prendere nella misura di 7-10 gocce anche ogni ora in fase iniziale, per ridurre poi gradualmente la frequenza di assunzione.
Vanno associate l’assunzione di 1 misurino di Pidioni di Manganese-Rame-Zinco ogni 12 ore, e l’assunzione quotidiana di 1 cucchiaino da 2,5 ml di un prodotto come Oximix 1+.
Localmente si useranno del talco alla Calendula sulla pelle e del collirio di Euphrasia D3 per gli occhi arrossati.
Per ridurre la congestione delle mucose, si può preparare un infuso di Peduncoli di ciliegia (10 minuti di infusione con 1 presa per tazza d’acqua) e berne due tazze al giorno.
Il “vaccino” omeopatico relativo è Morbillinum 200 CH (vedi Vaccinazioni).