Problemi post-operatori: come affrontare il problema anche a 76 anni
Sono stata operata d’urgenza di appendicite nello scorso dicembre.
Adesso che siamo in giugno, noto che ho la pancia gonfia e dura per tutta la giornata, con il rigonfiamento più marcato a destra. A 76 anni mi sento comme se fossi incinta di 4 mesi.
È una conseguenza dell’operazione? Posso fare esercizi per gli addominali? Peso 55 kg e oscillo tra 98 cm e 1 metro di fianchi.
Ogni volta che mi sono ricordata di menzionare la cosa al mio dottore, stava già scrivendo le ricette per altri problemi e non mi ha risposto niente.
Sarei molto riconoscente se poteste dirmi qualche cosa in proposito.
Gentilissima Lettrice,
un’intervento chirugico può influenzare pesantemente il nostro organismo. Anche se sotto anestesia il nostro corpo percepisce ugualmente il dolore registrando il momento come un episodio di estremo pericolo vitale. Un’operazione chirugica può, quindi, ridurre la nostra capacità di tolleranza permettendo lo sviluppo di allergie e ipersensibilità alimentari anche in età adulta.
Più praticamente, è come se il nostro livello di soglia si abbassasse drasticamente: uno stimolo (alimentare, meccanico, ecc…) che prima veniva ben tollerato scatena invece una reazione di difesa da parte del nostro sistema immunitario. Considerando quanto appena detto è facile considerare le allergie come un segnale d’allarme e non come un difetto intrinseco al nostro organismo.
Nel caso specifico lo studio delle eventuali intolleranze alimentari associato alla giusta dieta di rotazione volta al controllo dell’infiammazione immunitaria può risultare utile nel riportare il livello di soglia dell’organismo verso l’equilibrio.
A questo è importante affiancare tutti quegli esercizi volti alla tonificazione della parete addominale. Questi lavori, ci riferiamo in particolore agli addominali, devo essere praticati con estrema gradualità senza mai esagerare con il carico ponderale. Indicatissima anche una passeggiata a passo svelto, un giro in bicicletta, una nuotata in piscina.
Utile anche l’integrazione con tutti gli oligoelementi importanti nel riequilibrio immunitario: in particolare ci riferiamo a rame, manganese, zinco e litio. L’assunzione di un misurino a prima colazione di Oximix 3+ (Driatec) può accelerare il recupero della tolleranza immunologica.