Dermatite ed eczema: l’allergia non riguarda solo la pelle
Una ricerca effettuata in Italia da un gruppo di lavoro romano, di cui ha fatto parte anche la nota allergologa Elena Galli (una delle poche che come Eurosalus ha iniziato da tempo a parlare di iposensibilizzazione orale di fronte alle allergie alimentari) ha evidenziato la presenza di un importante fattore nucleare (NF-kB) nelle cellule periferiche mononucleate di bambini che presentassero forme di eczema o di dermatite atopica.
Il lavoro, pubblicato sull’International Journal of Immunopathology and Pharmacology, ha confrontato la presenza del Fattore Nucleare kappaB in soggetti sani di controllo e in bambini con fenomeni di recidiva di crisi eczematose (Angelini F, Galli E et al. Int J Immunopathol Pharmacol. 2007 Jan-Mar;20(1):59-67)
Non solo i bambini con eczema avevano una maggiore evidenza di questo fattore nucleare, ma i valori più elevati erano presenti nei bambini con un punteggio sintomatologico più elevato.
Questi dati vanno ad inserirsi in una lettura che riporta l’eczema ad una condizione non certo legata alla sola sofferenza cutanea ma al coinvolgimento di tutto il sistema immunitario. Torniamo alla considerazione dell’allergia che è, come dice la Montalcini, un segnale di uno stato di disagio generale e non solo particolare o solo legato alla singola sostanza allergizzante.
Interessante per altro il riferimento alla famiglia dei fattori nucleari, che possono essere modulati anche da sostanze semplici come recentemente è stato evidenziato per la Curcuma.